Onorevoli Colleghi! - Facendo riferimento ai dati elaborati dai gestori dei giochi e dall'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, negli ultimi anni l'ammontare dei premi non riscossi delle varie lotterie e concorsi a premi ammonta ad oltre duecento milioni di euro.
      Tali premi, se non riscossi entro i termini previsti, cioè centoventi giorni, diventano automaticamente «premi» per le casse dello Stato e si tramutano in sovvenzioni per i dipendenti dei Ministeri finanziari.
      Si tratta, quindi, di un evidente dispersione di risorse finanziarie pubbliche che, se opportunamente destinate, potrebbero invece essere utilizzate in settori specifici di salvaguardia del patrimonio monumentale nel nostro Paese, e in particolare in quei comuni, con popolazione non superiore a 100.000 abitanti, che, tramite l'incremento turistico culturale che evidentemente ne deriverebbe, potrebbero giovarsene per aumentare il proprio sviluppo economico e occupazionale. Il riferimento, per esempio, va ad alcune città della provincia di Ragusa, quali Ragusa stessa, Scicli, Modica (che per le bellezze del tardo barocco sono state inserite tra i beni riconosciuti dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità) e Vittoria, per i suoi preziosi monumenti di stile liberty, che si stanno ponendo all'attenzione del turismo culturale nazionale e internazionale.
      La presente proposta di legge ha l'obiettivo di destinare una parte delle somme non riscosse dei premi delle lotterie e dei concorsi a premio nazionali alla valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico dei comuni con popolazione non superiore a 100.000 abitanti, opportunamente individuati, affinché gli stessi possano perseguire una politica di turismo sostenibile e una promozione del territorio che possa divenire, nello stesso tempo, presupposto di nuovo sviluppo economico e occupazionale.

 

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